La masticazione. Da dove iniziare?

La fisiologia e il contesto

La masticazione è un’azione molto importante durante il pasto. L’idea che il cane non mastichi il cibo e che inghiotta gli alimenti interi per una questione di fisiologia sta diventando di uso comune. E sempre più accettata. Ma è davvero così? Ci sono degli alimenti che possono spingere il pet a masticare correttamente? In questo articolo vogliamo rispondere a queste domande.

Come sono fatti i nostri pet?

La dentatura dei carnivori, che siano stretti o opportunisti, è molto diversa da quella di un onnivoro o un erbivoro. In particolare la bocca dei cani è formata da 42 denti che utilizza sia per incidere e “strappare” che per “masticare”. I canini e gli incisivi sono quelli destinati in particolare allo staccare i pezzi di cibo. I primi aiutano il cane ad arpionare, mentre gli incisivi si occupano del “taglio”.

I molari e i premolari si occupano invece della masticazione, intesa più come “schiacciamento” che come azione semicircolare tipica di onnivori o erbivori. Possiamo dire quindi che la masticazione meccanica avviene, ma non in modo minuzioso come per noi umani, che al contrario è fondamentale.

È chiaro che un cane non ha la stessa fisicità dell’uomo anche per quanto riguarda il tratto digestivo. Il cane, per natura, è abituato a pezzi di cibo abbastanza grandi, grazie alla particolare conformazione della bocca e dei denti. Ma non solo! Anche il loro esofago ha una particolare caratteristica. È particolarmente elastico, tanto che può diventare cinque volte più grande. Queste peculiarità influiscono molto sul tipo di masticazione che devono mettere in pratica.

Come sono fatti i nostri pet?

Il contesto

Anche il contesto è importante! Spesso, in particolare quando è in branco o in situazioni un cui il grado di stress è elevato, nel cane si attiva un comportamento d’istinto. In questo caso, è possibile che si attivi uno stato di “competizione” con gli altri o di “ansia”.

A volte può succedere di essere noi stessi i generatori di questo stato. Vi è mai capitato di proporre al vostro pet qualcosa di nuovo e di stare a guardarlo fiduciosi, magari incitandolo a mangiarlo? O magari di attendere che abbia finito per poter prendere la ciotola? Inconsciamente, vedendo il nostro pet mangiare tutto con foga, ci rincuora e ci soddisfa per la scelta di cibo che abbiamo fatto.

In realtà molto spesso passiamo al nostro pet un’idea di fretta che non è salutare. Queste dinamiche possono portare a una condizione psicologica tale per cui sarà portato a mangiare molto velocemente e ingurgitando, minimizzando o annullando del tutto la masticazione. In più questa voracità comporta anche la formazione di patologie come il megaesofago.

Alla luce di questo, possiamo dire che la masticazione è un’azione che avviene nel cane, ma che viene facilmente baipassata. La possiamo incentivare con una dieta ad hoc. Prima di capire come è importante aiutare il pet nella corretta masticazione è giusto vedere perché è così importante.

È importante che il cane mastichi?

Non dobbiamo prendere come dato di fatto l’assenza di masticazione del nostro pet, non è funzionale per la sua salute! Infatti può causare problematiche non sempre di lieve entità!

Sensibilità gastrointestinali

Il ruolo della masticazione nella corretta digestione e, di conseguenza, nella salute del tratto digestivo è essenziale. Come abbiamo detto il tratto digestivo dei nostri pet non lavora esattamente come il nostro, basti solo pensare al fatto che non tutto ciò che mangiamo noi è adatto anche a loro.

In ogni caso, una masticazione corretta va ad alleggerire parecchio la digestione del cane. Il cibo viene scomposto più facilmente e i nutrienti vengono assorbiti in modo più completo, giovando a tutto l’organismo. Quando invece non si mastica correttamente, i succhi gastrici fanno più fatica ad attaccare il cibo e a scomporlo per permettere alle fasi successive della digestione di proseguire secondo la loro funzionalità.

Una digestione pesante e complessa comporta parecchie disfunzioni. Una delle più banali è l’impiego di più energie del dovuto per la digestione portando quindi all’inattività. Inoltre, un tempismo molto più lungo nella digestione aumenta esponenzialmente il rischio della torsione gastrica.

Igiene orale

La masticazione come azione meccanica aiuta a mantenere la dentatura e la bocca puliti. Nella bocca dei nostri pet vi è una grande popolazione batterica che tende a formare una “patina” minerale, la placca, sui denti. Questa con il tempo si solidifica fino a diventare tartaro, che aumenta il rischio della presenza di batteri nella bocca.

Se il tartaro non viene rimosso protrerà all’infiammazione della gengiva, provocando appunto la gengivite che può degenerare fino alla parodontite e alla perdita dei denti permanenti. L’azione meccanica del masticare aiuta ad evitare la placca e a prevenire il tartaro. Lo sfregamento che durante la masticazione avviene tra i denti e il cibo aiuta a togliere gli accumuli sedimentati.

Voracità e sazietà

Masticare vuole anche dire mangiare più lentamente, evitando la velocità caratteristica di molti pet.  L’inghiottire con voracità comporta accumulo di cibo nello stomaco, rendendo più complesso il meccanismo digestivo. In più, causa un accumulo di gas nello stomaco che porta poi a flatulenza, con conseguenti coliche e distensioni addominali

Un altro aspetto molto importante è quello della sazietà. Mangiare lentamente e masticando comporta un senso di appagamento e pienezza che eviterà al vostro pet di sentirsi continuamente affamato e di mangiare troppo. Questo aiuta nel prevenire l’obesità e tutte le problematiche che ne conseguono.

Cosa aiuta il nostro pet? (le particolarità dei cibi freschi e secchi)

Cibi umidi? Meglio il Fresco! Ovviamente, quello che distingue l’umido dal secco è il quantitativo di acqua contenuto: qui infatti abbiamo una percentuale di umidità che varia dal 65% all’80% generalmente. Proprio per la percentuale di acqua che contiene e la consistenza estremamente morbida è una tipologia di alimentazione spesso sopravvalutata quando si parla di masticazione. 

La credenza è che il cibo umido, dato che non viene masticato, non sia causa di residui nella bocca del pet che causano la proliferazione dei batteri e le patologie a livello di bocca e gengive. Non si pensa però alle varie tipologie di umido che possiamo trovare in commercio. Dal paté, allo spezzatino, agli “straccetti” di carne o ancora ai “bocconcini ricomposti”, raramente si valuta la differenza tra queste tipologie di cibi, sia a livello di preparazione che di consistenza. 

Il patè e gli umidi

Non entrando nel merito delle esigenze “patologiche” che ogni pet potrebbe presentare, in linea generale un paté ha un ruolo diverso rispetto a un fresco in termini di residui lasciati nella bocca del nostro pet, per non parlare della composizione. Questo per la sua consistenza molto morbida, dovuta anche al processo di preparazione.

Il cuocere ad altissime temperature, bollendo l’impasto per tempi molto lunghi, non giova né al mantenimento dei nutrienti né alla consistenza del pasto, portando così alla snaturazione degli ingredienti contenuti. La masticazione qui spesso non viene messa in atto. In più aggiungiamo che spesso nella loro composizione, sono contenute solo piccole quantità di “derivati animali” e la rimanenza sono cereali o altri riempitivi. 

Il fresco

Rispetto al paté o altri “umidi” in generale ha una preparazione decisamente molto diversa. In particolare, nel Fresco di Area-Dog gli ingredienti freschi, appunto, vengono tagliati in pezzi relativamente grandi e cotti sottovuoto a basse temperature. Basti pensare a come può essere preparata una dieta casalinga.

Nello specifico, gli ingredienti vengono delicatamente cotti separatamente a basse temperature, così da mantenere non solo i principi nutritivi, ma anche la loro consistenza, evitando di sfibrarli. Successivamente vi è una seconda fase che avviene direttamente sottovuoto. Questo procedimento, oltre a conservare ed enfatizzare l’aroma naturale degli ingredienti, ne mantiene anche la “durezza”. Ed ecco che qui il pet è portato a masticare!

Secco: credenza o verità?

Al contrario di un’alimentazione umida, il secco è visto come la migliore soluzione per portare il cane a masticare correttamente durante i pasti. La sua consistenza dura, secondo la credenza comune, dona al cibo anche una funzione “pulente”. Vogliamo però differenziare i vari tipi di alimenti secchi, così da rendere le idee più chiare.

Estruso

Le crocchette estruse sono quelle più frequenti sul mercato. Il loro processo di preparazione prevede l’utilizzo di temperature molto alte e dei passaggi che prevedono come risultato finale le crocchette secche e dure a cui si è maggiormente abituati. 

Spesso gli alimenti estrusi che ritroviamo in commercio vengono suddivisi non solo per età, ma anche per taglia e razza. Tra le altre cose quello che cambia è proprio la dimensione della crocchetta, per renderle “più idonee” alle bocche di ogni pet. La consistenza molto dura e biscottata, ottimizzata dalla grandezza e dalla forma che viene adattata alle varie taglie da quelle mini alle maxi, le rende nell’uso comune degli alimenti adatti alla masticazione. Ma è davvero così?

Un falso mito

È necessario però fare una piccola precisazione: le crocchette estruse sono grassate esternamente. Ed eccoci al punto cruciale. Pur della “giusta grandezza” che siano per il nostro pet, la grassatura esterna rende unta e scivolosa la crocchetta. Questo porta il cane, che già non attiva un processo di masticazione come quello di noi umani, ad ingurgitarle più facilmente. L’estruso quindi sostiene la masticazione? Possiamo dire che questa affermazione non è del tutto esatta! 

Pressato a freddo

Ci sono svariate tipologie di pressato a freddo che possiamo trovare nel modo pet food, nei quali vengono utilizzate tipologie di ingredienti diversi e la forma della “crocchetta” non è del tutto universale.

Nel caso del pressato a freddo Area-Dog, la filosofia completamente naturale e innovativa che ci contraddistingue ci ha permesso di ideare un alimento diverso da tutti gli altri. Utilizziamo ingredienti essiccati a basse temperature miscelati e pressati meccanicamente a temperatura ambiente. Dalla materia prima alla ciotola ci sono davvero pochi passaggi, svolti sempre nel rispetto delle caratteristiche naturali degli ingredienti.

Questo trattamento delicatissimo e adattato ad hoc a seconda delle materie prime utilizzate, permette di creare una “crocchetta” dalla consistenza ottimale. Questo si rispecchia anche sulla loro dimensione, unica nel suo genere: sono cilindri di 6mm di diametro e lunghezza variabile 0,5-2,5cm. Queste peculiari caratteristiche sono l’ideale per la conformazione della dentatura canina e tutti i suoi tipi di chiusura. In più, non essendo grassate esternamente, evitano che il pet le inghiotta intere facendole scivolare tali e quali nello stomaco, saltando il primo fondamentale passo della digestione!

Pressato a Freddo

I pasti principali bastano?

Non possiamo dire che il solo pasto sia sufficiente per sostenere e abituare il nostro pet alla masticazione. Molto importanti sono gli Snack intelligenti e i Masticativi naturali. I primi sono fondamentali per un apporto in più di numerosi principi nutritivi (ne abbiamo parlato qui) e per portare il cane alla masticazione, grazie anche al diverso grado di durezza che li diversifica. 

E dopo i pasti è essenziale proporre per 15 minuti un masticativo, così da favorire non solo la corretta igiene orale, ma anche lo scarico dello stress. Ogni snack o masticativo ha la sua forma, la sua dimensione e il suo aroma particolare. Grazie a questa varietà di gusto e di approccio il pet non vedrà l’ora di sgranocchiare qualcosa!

La dieta ideale per la masticazione

Variare, anche per forma e consistenze solide e semi-solide, può essere una scelta adatta. In natura il cane non avrebbe un alimento uguale all’atro, e la masticazione sarebbe sempre stimolata dalle forme e grandezze diverse degli alimenti. Per questo, una dieta composta sia dal secco che dal fresco è l’ideale per favorire questa azione.

Come abbiamo visto però è molto importante valutare molte variabili. Prime tra tutte è il tipo di produzione che si mette in atto: abbiamo visto quanto il patè non sia particolarmente indicato per spingere il pet a masticare. Molto diverso invece è il fresco creato con una tipologia di cottura che mantiene il più possibile la consistenza naturale degli ingredienti.

Nel secco, invece, altamente indicato per la masticazione, più che l’estruso grassato esternamente, è il pressato a freddo Area-Dog, che grazie alla sua forma e dimensione unica è adatta alla masticazione per pet di tutte le taglie e età. E, a meno che non vogliate armarvi di spazzolino e dentifricio per cani e tanta forza di volontà, proporre snack e masticativi sosterrà ancora di più la masticazione e l’igiene orale.  Il vostro cane ha problemi di masticazione oppure è un masticatore esperto? Preferisce cibi secchi o consistenza più morbide? Fatecelo sapere nei commenti. ↓

2 commenti su “La masticazione. Da dove iniziare?”

  1. Buonasera
    Ho effettuato i miei primi due ordini sul vostro sito per ke mie due pelosette… ho scelto la vistra azienda dopo una lunga ricerca sta sul campo sta tramite internet, primo perché è italiana … essenziale per je mandare avanti ke attività del nostro territorio, secondi perché mi è piaciuto l’approccio che avete con i clienti pelosi. Debbie jack russell di 5 anni e Ziva bretoncina di 4 anni, vivaci e giocherellone avevano già uva alimentazione senza glutine con proteine di origine animale e carboidrati di orine vegetale… ma con voi ho voluto fare un ulteriore. Passo verso ka qualità carnivora!!! Vi aggiornerò nei prossimi giorni. Grazie e a presto. Melissa Bonciani

    1. Area-Dog Staff

      Salve Melissa!
      Creare una dieta per i nostri pet non è sempre così facile ed immediato, ma noi abbiamo deciso di mettere a disposizione un servizio gratuito e fondamentale per chi decide di approcciarsi ad una alimentazione completamente naturale ed innovativa come la nostra! 🥰
      Può compilare il forum disponibile sul nostro shop online ➡️ https://bit.ly/3jxGOb9 un nostro nutrizionista le darà una consulenza gratuita! 💚
      Ci faccia sapere come va!

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