Area-Dog per l’ambiente: le scelte eco-friendly

Il rispetto per l’ambiente parte anche dalla ciotola dei nostri cani

In occasione della giornata europea contro lo spreco, vogliamo raccontarvi di come Area-Dog ha fatto un caposaldo della propria filosofia l’amore per l’ambiente. Siamo sempre più consapevoli di quanto sia importante avere meno impatto possibile sul nostro pianeta, in ogni ambito di vita. Ovviamente, come persone consapevoli, partiamo da ciò che portiamo in tavola. Perché quindi non dovremmo fare attenzione a ciò che scegliamo per i nostri pet?

Questo ambito potrà sembrarvi marginale ma pensiamoci: secondo le statistiche Fediaf circa il 40% delle famiglie europee possiedono un animale domestico. Cosa succederebbe se noi tutti pet owner ci impegnassimo nel rispetto ambientale? Area-Dog vuole scoprirlo.

Materie prime sostenibili

Area-Dog è da sempre un azienda eco-friendly, che s’impegna nel rispettare l’ambiente e anche il mondo animale. Gli ingredienti che utilizziamo per la produzione dei nostri cibi provengono tutti dalla filiera per l’alimentazione umana. Carne e pesce vengono selezionati da allevamenti etici e qualificati, frutta e verdura invece arrivano da coltivazioni sostenibili. Ma il nostro impegno non si limita a questo.

La maggior parte delle materie prime che utilizziamo infatti, provengono dall’Emilia o da poco lontano. Questa scelta è stata fatta per due semplici motivi: sostenere i produttori locali e ridurre le emissioni dovute al trasporto di queste materie prime.

Utilizzare il più possibile

Nella nostra realtà cerchiamo di limitare il più possibile l’ingente spreco che produce ogni giorno la filiera umana della carne.
Ecco quindi che uniamo salute per i pet e utilizzo intelligente di ciò che dalla maggior parte di noi umani viene scartato.

Spesso infatti le frattaglie come cuore, trippa e parti cartilaginee, per citarne alcune, faticano a trovare posto sulla nostra tavola. Il loro inutilizzo, però, comporta spreco di materie prime ed emissioni per lo smaltimento. Noi abbiamo scelto di ricavare da loro parte nobile dell’alimentazione dei nostri pet.

Snack e Masticativi contro lo spreco

Via libera quindi a Snack intelligenti ricchi di nutrienti e creati da uno o pochi più ingredienti. Ciò che non utilizziamo noi umani diventa una merenda appetitosa e super nutriente. Ecco perché vi consigliamo Trippa Verde, Trachee Essiccate, Esofago, e chi più ne ha più ne metta. Sono tutti elementi non comuni nella nostra alimentazione ma che apportano sostanze importantissime per l’organismo dei nostri pet, concentrate in gustosissimi fuori-pasto.

E per le parti decisamente più dure? Sgranocchiamole! I Masticativi 100% naturali di Area-Dog vengono selezionati anche sulla base della loro sostenibilità. Diamo nuova vita a ciò che verrebbe scartato a priori come corna, pelle od ossa.

In questo modo possiamo ridurre lo spreco e allo stesso tempo prenderci cura dei nostri amici a quattro zampe. Questi prodotti, infatti, diventano facilmente uno spazzolino naturale per sostenere l’igiene orale, come anche un antistress per favorire il buonumore.

Metodo Produttivo

La richiesta di cibo per i nostri amici a quattro zampe negli ultimi anni è aumentata radicalmente, perché sono sempre di più le persone che scelgono di allargare la famiglia con un compagno pelosetto.

La dieta di un animale domestico, può avere la stessa impronta ecologica di quella di un essere umano. Quindi a maggior ragione è importante porre un’attenzione in più alla sostenibilità, perché se vogliamo prenderci cura dei nostri animali è bene iniziare col prenderci cura dell’ambiente.

Secondo i dati dell’azienda olandese Barentz, le emissioni annue per la produzione di pet food variano tra i 56 milioni e i 159 milioni di tonnellate di CO2. Sono numeri che non vanno trascurati. Ma tutte le produzioni inquinano nello stesso modo? La risposta è NO.

Dieta BARF: è davvero sostenibile?

L’idea dietro questa tipologia di alimentazione è quella riproporre un regime alimentare il più vicino possibile a quella a cui erano abituati i lupi in natura, senza considerare però che le sue esigenze nutrizionali sono variate con l’addomesticamento. Questo, tralasciando le questioni nutrizionali del caso, è un punto a sfavore in riferimento all’impatto sull’ambiente.

La dieta prevede infatti carne cruda e ossa come ingredienti principali del pasto. Il primo punto è sicuramente il volume occupato dagli ingredienti, infatti i cibi freschi contengono il 70/90% di acqua al loro interno pertanto i nutrienti saranno più diluiti, il fabbisogno giornaliero sarà più elevato e il volume occupato sarà più importante, dato che bisognerà sempre trasportare una buona quantità di acqua.

Senza entrare in merito della provenienza delle carni utilizzate, che fortunatamente sta diventando un punto sensibile per molti consumatori, ci sono alcuni aspetti su cui è bene soffermarsi. In particolare su trasporto e stoccaggio. Nel primo caso, sia dal fornitore al produttore, sia dal produttore al cliente, è necessario mantenere la temperatura corretta per carni crude (siano esse congelate o non).

Per questo devono essere utilizzati mezzi della catena del freddo, che dispongono di refrigeratori per mantenere costanti le temperature. Vi lasciamo un dato esplicativo. Nel 2022 la catena del freddo alimentare è stata responsabile del 4% del totale delle emissioni di gas serra a livello globale.

Lo stoccaggio è un altro punto dolente. Ovviamente i vari ingredienti BARF vengono riposti nei diversi magazzini o punti vendita in congelatori che aumentano esponenzialmente il consumo di elettricità. È sicuramente una dieta naturale, ma non così sostenibile.

Crocchette estruse, i primi alimenti industriali

Si tratta forse del tipo di dieta più conosciuta e la prima forma di alimentazione industriale. Ma siete a conoscenza di tutti i passaggi che portano alla produzione di queste crocchette? Trasporto materie prime, miscelazione ingredienti, cottura a 180°, taglio dell’impasto e asciugatura della crocchetta a 200°, insacchettamento, spedizione prodotto e arrivo al cliente finale. Insomma, non pochi passaggi e sopratutto non ecologici.

Questo tipo di processo industriale comporta un impatto ambientale non indifferente. Si possono infatti riscontrare diffusione di polveri, emissioni in atmosfera, scarichi di acque reflue, tanto per citare alcuni fattori. Senza dimenticarsi che le crocchette estruse occupano un volume molto ampio, quindi maggiore impiego di materiale per il packaging e maggiore inquinamento dovuto dal trasporto di alimenti ingombranti.

Per ultimo, ma non per importanza, è necessario porre attenzione alla provenienza delle materie prime utilizzate. Come spesso avviene per importanti realtà, la quantità produttiva rende difficile, pressoché impossibile, utilizzare ingredienti provenienti da allevamenti etici e agricoltura a basso impatto ambientale. Inoltre, a causa delle alte temperature che vengono utilizzate, i nutrienti sono quasi sempre additivati chimicamente. Anche questa parte ha il suo impatto, se contiamo il processo attraverso con cui vengono creati appunto gli additivi chimici.

Il nostro Pressato a Freddo

Area-Dog ha fatto della ricetta e dello sviluppato il proprio pane quotidiano. Il risultato è un impianto innovativo per la produzione di pressato a freddo, che punta alla sostenibilità e a limitare al massimo gli sprechi. Vi lasciamo qualche esempio. Questo impianto non prevede scarichi di acque reflue, in quanto non prodotte dalla lavorazione. Le emissioni in atmosfera sono scarsamente rilevanti perché gli ingredienti, precedentemente disidratati, vengono pressati meccanicamente a temperatura ambiente, limitando esponenzialmente le emissioni.

La Crocchetta Cruda Area-Dog inoltre dalla pressatura al confezionamento non necessita di nessun ulteriore passaggio, come l’essiccatura spesso utilizzata da altri, grazie alle ricette studiate e al macchinario unico. Delle materie prime ne abbiamo parlato in precedenza, non vogliamo essere ripetitivi.

Un altro fattore importante per l’ambiente è che il nostro pressato a freddo, essendo formato da ingredienti disidratati, è molto più concentrato a livello nutritivo rispetto all’equivalente fresco e perfino rispetto all’estruso. Questo può essere un fattore decisamente vantaggioso, contando che in molti casi sarà sufficiente una razione giornaliera minore rispetto ad altre diete. Meno cibo: meno spreco e quantitativi più bassi di emissioni.

Uno sguardo, poi, va rivolto anche al packaging. La pressatura di ingredienti essiccati tritati, rende la nostra crocchetta cruda molto più compatta, rendendola meno voluminosa di un altra tipologia di alimentazione a parità di peso. Di conseguenza ci sarà anche un minor utilizzo di materiali per il confezionamento, limitando ulteriormente lo spreco. Insomma, abbiamo cercato di pensare a tutto.

Scelta consapevole

Al fine di limitare gli sprechi il più possibile, Area-Dog s’impegna nell’informare i clienti affinché effettuino acquisti consapevoli. Questo non solo tramite le tante informazioni riportate sul sito, come i vari articoli di blog, e le indicazioni sotto vari prodotti, ma anche mettendo a disposizione un team di nutrizionisti pronti a consigliare al meglio riguardo la dieta dei pet.

Spesso quando si acquistano prodotti alimentari per animali, si effettuano scelte senza avere un’idea chiara e precisa di ciò che è meglio per il proprio pet. Alcuni esempi? Proporre masticativi troppo duri per cani inesperti o ricette non ottimali per lo stato del cane.

Piuttosto che comprare prodotti, provarli e buttarli via se non vanno bene, noi preferiamo offrire un servizio di consulenza al fine di consigliare i prodotti e gli alimenti più indicati in base alle esigenze dei singoli pet, onde evitare lo spreco di prodotti che non andrebbero utilizzati. Un acquisto consapevole è alla base della limitazione dello spreco.

Un NO al superfluo

Oltre a una produzione innovativa ed eco-friendly, Area-Dog ha pensato di contenerne gli sprechi evitando di inserire misurini nelle confezioni dei nostri prodotti, dalle crocchette alle Polveri L.A.N. Basterà una bilancia e utensili culinari per pesare al meglio le quantità evitando utilizzo di “accessori monouso” che andrebbero poi buttati.

Prodotti come Gelati e Mug-Dog che prevedono una preparazione in casa possono essere lavorati all’interno della loro confezione, per un utilizzo davvero completo.

Per il pressato a freddo, invece, abbiamo optato per un pack mono materiale, ovvero realizzato con un unico materiale. Questo le rende sempre facilmente riciclabile da parte del consumatore. Ha una elasticità unica che lo rende a prova di ogni trasporto.

L’informazione è alla base del cambiamento

Alla luce del periodo critico che stiamo vivendo, ci sentiamo direttamente responsabili a intervenire, seppure nella nostra piccola realtà, per un miglioramento verso l’ambiente. Per questo motivo, continuiamo a sviluppare e affinare nuove tecniche e selezioniamo prodotti il più eco-friendly possibile.

Ma alla base di tutto c’è l’informazione. Non bisogna fermarsi a claim o informazioni generiche, spesso fuorvianti, per valutare i prodotti che si scelgono quotidianamente. L’essere consapevoli di tutti i vari passaggi che ci sono dietro all’alimentazione per i nostri cani e gatti, andare a fondo e valutare con dati oggettivi è sicuramente fondamentale per cambiare in meglio la realtà che ci circonda.

Insomma, siamo fermamente convinti che anche un piccolo contributo valga per cambiare le cose. Partire dalla nostra realtà ci sembra davvero un ottimo modo per sostenere l’ambiente e proporre abitudini che lo salvaguardino. Questo però non sarebbe possibile senza di voi, che abbracciate la nostra filosofia e le nostre idee quotidianamente, scegliendo per i vostri amici a quattro zampe non solo un’alimentazione naturale e positiva, ma che salvaguardi anche il pianeta.

Cosa ne pensate della situazione ambiente legata al mondo del pet food? Mettete in pratica delle accortezze per essere il più eco-friendly possibile? Fatecelo sapere nei commenti!

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